In fase di filtrazione, l’acqua viene aspirata ( o pompata) nelle fibre attraverso i micro-pori. Il fango (vedi il caso di una applicazione con bio-reattore MBR), solidi sospesi, batteri e virus di qualsiasi tipo con dimensioni maggiori 0,02 micron sono separati in modo sicuro.Mediante spurgo con aria compressa viene impedito l’intasamento dei pori. Periodicamente si procede con un lavaggio chimico CIP (Cleaning in Place) dove la modalità di esercizio viene invertita ovvero viene pompata una soluzione detergente (anche con cloro) in senso inverso a quello di filtrazione con logica, quindi, dentro-fuori.